« Quando il regista Oliver Stone lo ha chiamato e gli ha chiesto di interpretare il protagonista in un film su Edward Snowden, colui che ha esposto i programmi di sorveglianza del governo, Joseph Gordon-Levitt era eccitato e nervoso. E non perché stava per interpretare un uomo definito da alcuni come un eroe e da altri come un traditore. Ha ammesso di non capire veramente la controversia che circondava Snowden. "Ero solo lusingato e onorato perché sono cresciuto amando i film di Oliver Stone," afferma Gordon-Levitt, un ragazzo dall'aspetto di 35 anni che chiede a tutti di chiamarlo Joe. "Ma poi mi sono detto, 'Ehi, la verità è che non conosco molto Edward Snowden..' così ho fatto delle ricerche e una delle prime cose che ho notato è che ognuno cerca di semplificare la vicenda, ma non è semplice. È solo non semplice." Questo è ciò che Gordon-Levitt, che ha iniziato a recitare da adolescente nella serie tv comedy "Una Famiglia Del Terzo Tipo", vuole che la gente apprenda da Snowden, che uscirà a settembre.
Non è una semplice storia di un ragazzo che aspetta che la situazione diventi giusta quando quello che vede è sbagliato. Invece, parla del dibattito che ogni democrazia dovrebbe avere sulla privacy personale e sulla sicurezza Nazionale. La ricerca di Gordon-Levitt lo ha ispirato a donare il suo stipendio di Snowden alla società American Civil Liberties Union per la realizzazione di un video progetto - intitolato "Ci sei, Democrazia? Sono io, Internet" - creato insieme alla sua società di produzione.
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Cosa hai imparato su Snowden dalla tua ricerca?
C'è stata un'udienza nel 2013, prima che qualcuno avesse mai sentito parlare di Snowden, dove un direttore della National Intelligence, James Clapper, ha testimoniato e giurato davanti al Congresso di dire la verità. Il senatore Ron Wyden gli chiese: "La NSA sta raccogliendo milioni di dati privati dai cittadini americani?", e James Clapper rispose, "No, signore.". Stava mentendo, ma nessuno aveva le prove per dirlo. È stato Snowden a mostrarle. Ecco il motivo per cui questo è importante per me. Non mi sento a mio agio se una persona importante come il direttore della National Intelligence, si alzi davanti al il Senato, giurando di dire la verità, e invece dica una bugia. Non è giusto per il nostro Paese, perché - ed è una cosa molto bella, io sono grato di essere nato e cresciuto in questo Paese - il governo è responsabile nei confronti del suo popolo. O comunque, se si ritenesse che la sorveglianza di massa sia una buona idea, senza considerare che il governo stia invadendo la vita privata - molte persone non si preoccupano di questo - il governo non dovrebbe mentire su questo argomento. Se James Clapper avesse detto la verità, allora si potrebbe avere un dibattito. Questa è una democrazia. Per questo motivo sono grato a Snowden per quello che ha fatto. Sono davvero contento di essere nato negli Stati Uniti e so che anche Ed lo è molto. Lo so perché ho parlato con lui su questo. Non gli piace essere in Russia. Vorrebbe tornare a casa.
Non è una storia semplice. Cose come queste non sono semplici e cercare di ridurli a semplici frasi ad effetto non aiuta niente e nessuno. Personalmente, credo che quello che ha fatto lui è stato davvero benefico per il nostro paese.
Lo hai incontrato a Mosca prima di iniziare le riprese. Era la persona che ti aspettavi?
Conosco una discreta quantità di persone che si intendono di tecnologia e, per essere onesti, probabilmente loro sono i primi ad ammettere di non avere molte abilità sociali. Non sono sempre le persone più facili con le quali avere una connessione a livello personale. E sì, mi sono chiesto se anche lui fosse così.
In realtà ho trovato molto facile parlare con lui, è molto cordiale e riflessivo.. ed è uno che in realtà ha molto a cuore il futuro e il suo Paese. Pensate a quello che ha fatto ed ai pericoli in cui si è messo. È un po' scioccante perché appare come un bel ragazzo, dolce. [Ride]. Non sembra il tipo di ragazzo che rischia la vita per ciò in cui crede, perché quando si pensa di un ragazzo così, si tende a pensare ad un uomo grande, un macho, con un gran fisico.
Hai interpretato alcuni interessanti personaggi di fantascienza, dall'alieno di "Una Famiglia Del Terzo Tipo", ai ruoli entusiasmanti di "Inception" e "Looper". Cosa ti piace dello sci-fi?
Amo la fantascienza fin da quando sono piccolo. Mi piace pensare al futuro e al modo in cui la tecnologia potrebbe cambiarlo. In "Star Trek: The Next Generation", ogni volta che i personaggi lasciavano l'Enterprise per camminare su di un pianeta, camminavano con dei piccoli dispositivi. Ricordo di aver pensato tra me e me "ehi, sarebbe davvero bello se potessi andare in giro con un piccolo dispositivo da tenere in mano e imparare qualcosa da questo." Ed ecco, questo è quello che è successo. Non lo so, è forse una coincidenza? Io tendo a pensare che la fantascienza a volte pianti un seme nella mente degli ingegneri e degli inventori, che poi cresca e costruisca il futuro.
Pensi che la gente stia usando Internet al massimo del suo potenziale?
Stiamo ancora usano il computer nel modo in cui abbiamo usato la televisione o la radio. Ma Internet offre un potenziale enorme per le persone, avvicinandole o facendole lavorare insieme, come una cultura, ma non siamo ancora abituati a questo. Quando la stampa è stata inventata nel 1400, il suo primo uso è stato quello di realizzare la Bibbia, e questo è stato rivoluzionario perché la Bibbia era un libro raro. Ma alla fine, dalla stampa siamo passati al Rinascimento, all'invenzione della scienza, all'arrivo della democrazia e alla Rivoluzione Industriale. Alcuni delle più grandi e delle più importanti cose accadute nella storia umana sono state facilitate dalla stampa. Non è successo tutto subito, ci sono voluti anni prima che le persone si abituassero a questa invenzione ed iniziassero ad usarla in modo innovativo. Questo è quello che succederà nella prossima generazione: i nostri figli, o i loro figli, useranno il computer in un nuovo modo del tutto rivoluzionario.
Quindi dobbiamo aspettare e vedere...?
Essere diventato papà mi ha reso molto ottimista verso il futuro. I bambini nati oggi hanno a disposizione la tecnologia con cui cresceranno che è dannatamente cool, non vedo l'ora di vedere cosa ne faranno.
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Hai dato vita ad una community online, chiamata HitRecord.org, che sta cercando di cambiare il modo in cui le persone collaborano - una specie di comunità di produzione collettiva. Cosa ne pensi?
È un po' diverso da molti siti web perché è una open community e tutti possono farne parte. Ma il punto non è solo parlare con i tuoi amici o seguire persone famose. Il punto è lavorare insieme. Su internet, molte volte trovi persone che dicono "Hey, guarda cosa ho fatto. Questo è il mio video, la mia foto, la mia canzone". Su HitRecord non è tanto "hey, guarda cosa ho fatto", quanto "hey, realizziamo qualcosa tutti insieme". Io dirigo il processo creativo e, insieme ai ragazzi del mio ufficio, trasformiamo i frutti del nostro lavoro collettivo in produzioni. Poi quando queste produzioni creano denaro, paghiamo gli artisti che hanno contribuito. Sono davvero orgoglioso di tutto ciò e sono davvero orgoglioso delle cose che realizziamo insieme.
In che modo Snowden ha contribuito a HitRecord?
Il Sig. Snowden, o Ed come lui si fa chiamare, ha contribuito ad un nostro progetto chiamato "Ci sei, Democrazia? Sono io, Internet". Sono una serie di video sulle persone che parlano dell'impatto della tecnologia sulla democrazia, nel bene e nel male.
Lui ha parlato con ottimismo di come la tecnologia influenzi la democrazia e in che modo la tecnologia possa rendere il futuro un posto migliore. Credo che questo non si senta molto spesso. Snowden è diventato un simbolo degli svantaggi di cosa la tecnologia potrebbe essere e parla spesso di come ne venga fatto un cattivo uso. È stato bello sentirlo parlare in termini più ottimistici. Ha parlato di energia, educazione, medicina e di come tutto ciò possa contribuire a creare una società più egualitaria e democratica.
Questo è un grande anno per la realtà virtuale e so che tu sei appassionato di VR. Che cos'è che ti attrae?
Quando avevo 12 anni ho potuto provare questa prima versione di realtà virtuale. Era una sorta di video gioco. Avevi le tue cuffie e il tuo joystick, non molto diversi da quelli che ci sono oggi, tranne per la grafica che era molto, molto più elementare. Ma lo amavo e sto aspettando da allora. Quando tornerà in circolazione? Quando diventerà popolare? Quando inizieremo davvero a vedere l'arte? È emozionante come quando cento, duecento anni fa, fu inventata la tecnologia cinematografica. Nessuno sapeva come fare i film. Nessuno sapeva come raccontare una storia con questa nuova tecnologia. Ed è più o meno lo stesso punto in cui siamo ora con la realtà virtuale. Come sarà raccontate storie più lunghe e più complicate? È emozionante perché non è stata stabilita ancora nessuna convenzione. Sta a noi decidere.
Quale tecnologia che non abbiamo ancora, vorresti fosse inventata?
Dicono sia stata inventata, ma in realtà non funziona mai. La chiamano Facetime o video chat o Skype o in altri modi, ma questa roba non funziona mai davvero. Voglio una app per video chiamarsi che funzioni veramente, cazzo. Ecco cosa voglio. »
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